Negli ultimi mesi l’intelligenza artificiale specializzata nella creazione di video ha fatto progressi impressionanti
Tra queste IA si è subito distinta Pika Labs, prima con la versione 1.5, poi oggi con la versione 2.0. Nel seguente articolo ti mostrerò le novità introdotte da questo aggiornamento, ti spiegherò come sfruttarle al meglio e ti darò alcuni consigli per ottimizzare i tuoi rendering.
Pika 1.5
Prima di entrare nel vivo della questione con la versione 2.0, è necessario un breve ripasso della versione 1.5. La versione precedente offriva già la conversione da testo a video e da immagine a video, ma il risultato spesso rimaneva disomogeneo:
- I tempi di generazione potrebbero essere molto lunghi (diverse ore, anche diversi giorni).
- Qualità video decente, ma inferiore alle aspettative per scene realistiche o complesse.
- Effetti Pika (gonfiare, sciogliere, esplodere, ecc.) divertenti, ma non sempre adatti a progetti professionali.
Nonostante queste limitazioni, molti hanno visto il forte potenziale della piattaforma, supportato da un’interfaccia intuitiva e da una comunità in crescita.
Le principali novità di Pika 2.0
Il principale progresso di questa versione 2.0 risiede nel notevole miglioramento dell’algoritmo. I rendering da testo a video e da immagine a video sono più precisi e fluidi. Riteniamo che Pika Labs abbia perfezionato il suo modello per produrre video:
- Più nitido (meno sfocato, meno distorsione).
- Animazione migliore (movimenti della telecamera più convincenti).
- Maggiore conformità con le istruzioni (migliore comprensione delle istruzioni testuali).
Ingredienti della scena
Questa è senza dubbio la caratteristica principale di questo aggiornamento: Ingredienti della scena (chiamati anche “Ingredienti”).
Il principio è molto semplice: si forniscono vari “ingredienti” sotto forma di foto (personaggio, oggetto, ambientazione, ecc.), quindi si descrive la scena desiderata. Ad esempio: “Un uomo con in mano una chitarra in un salotto moderno, la telecamera gli fa una panoramica.”
Pika 2.0 assembla poi questi elementi in un unico piano, cercando di preservarne la coerenza (stesso carattere, colori costanti per la chitarra, continuità dell’arredo per tutta la durata, ecc.).
Si tratta di una vera risorsa, soprattutto per immaginare annunci pubblicitari o clip in cui si desidera riutilizzare immagini di prodotti, persone o luoghi.
Migliore stabilità generale
Infine, il lancio della versione 2.0 è stato visibilmente meglio anticipato rispetto a quello della versione 1.5. I tempi di generazione variano ancora a seconda del traffico, ma in genere sono meno frustranti ed è più semplice ottenere velocemente rendering soddisfacenti.
Come utilizzare Pika 2.0 passo dopo passo
L’interfaccia Pika Art
- Pannello di controllo : mostra in home page le creazioni della community, una buona fonte di ispirazione.
- La mia biblioteca : dove conservi i tuoi video.
- Barra di richiesta : in basso, per scrivere la tua richiesta testuale o importare un’immagine/video. Puoi anche selezionare alcuni parametri, come il rapporto (formato finale del video), aggiungere a seme per riprodurre lo stile di un video precedente, oppure impostare a Richiesta negativa se desideri escludere determinati elementi. In pratica, a volte aggiungo parole come sovrasaturato, sfocato, raggio di luce, deformare, distorcere, brutto, deformare se non mi piace il risultato
Genera video da testo a video
- Inserisci un messaggio in inglese (meglio riconosciuto), ad esempio: “Chewbacca sui giradischi in un club al neon retrò, Stormtroopers che balla, atmosfera elettronica, telecamera in movimento”.
- Seleziona le opzioni avanzate: rapporto, ecc.
- Inizia la generazione e aspetta. Riceverai una clip di 5 secondi.
- Se necessario, utilizzare a suggerimento negativo per contrastare le distorsioni (ad esempio sfocato, deformato, saturo).
Genera video da immagine a video
- Carica l’immagine che preferisci (da Midjourney o da un’altra fonte). Può essere la foto di un prodotto pubblicitario oppure, come nel mio caso, un’immagine realizzata con Ideogram.
- Descrivi il tipo di animazione desiderata (stile, proporzioni, ecc.). Ad esempio: “Sneaker futuristica tenuta da una donna, con un paesaggio urbano illuminato al neon sullo sfondo. Le vivaci luci rosa e blu proiettano morbidi riflessi sui contorni della scarpa. La fotocamera ingrandisce il logo Nike, quindi rimpicciolisce e si sposta intorno alle scarpe.
- Aspetta di vedere la tua immagine prendere vita, in 2D o 3D a seconda della richiesta.
Ingredienti della scena
- Carica diversi elementi visivi: un personaggio, un oggetto, una posizione, ecc.
- Nel prompt, descrivi la scena. Esempio: “Cleopatra (in un abito di ispirazione egiziana) seduta sul divano moderno in un soggiorno in stile giocatore con luci al neon e l’insegna al neon “Monica Stream” sul muro dietro di lei. Cleopatra guarda direttamente verso la TV con un controller di gioco tra le mani. Atmosfera comica e vibrante, leggero zoom della telecamera e movimento per affrontare Cleopatra.
- Pika Labs combinerà questi elementi per produrre una clip coerente, tenendo conto delle prospettive, dei colori e di altri dettagli.
Esempi di prompt che ho testato con Pika 2.0:
Ritocco con Pika 1.0
- Modifica regione (in pittura) : scegli un’area del tuo video per aggiungere o rimuovere un elemento (ad esempio “occhiali da sole” per aggiungere occhiali, “rimuovi cappello” per rimuovere un cappello).
- Espandi tela : modifica il rapporto allungando l’area da generare (ad esempio passando da un formato 16:9 a un formato 9:16).
E quanto costa Pika?
Se stai pensando di abbonarti, tieni presente che Pika offre diversi piani:
- Conto gratuito : 150 crediti mensili, generazione molto lenta, modello 2.0 non disponibile.
- Formula 8€ : 700 crediti (ovvero da 7 a 14 video con Pika 2.0, a seconda dell’utilizzo degli ingredienti della scena), filigrana, nessun uso commerciale.
- Formula a 28€ : 2.000 crediti (da 20 a 40 video circa con Pika 2.0), senza filigrana, uso commerciale consentito.
- Piano “Pro” (~€76) : 6.000 crediti (circa da 60 a 120 video con Pika 2.0), senza filigrana, uso commerciale autorizzato.
Attenzione: il modello 2.0 e la funzionalità Scene Ingredients consumano molti crediti (da 50 a 100 crediti per generazione), il che aumenta rapidamente la fattura.
Troverai tutte le informazioni sui prezzi a riguardo pagina. Vedrai anche come vengono scalati i tuoi crediti in base al modello utilizzato (un’anteprima è disponibile in basso a sinistra nell’interfaccia).
Consigli pratici
- Richiesta in inglese : Pika Labs gestisce meglio le istruzioni in inglese.
- La giusta quantità di dettagli : un prompt troppo occupato può confondere l’IA. Prendilo gradualmente.
- Pronto negativo : menziona ciò che non vuoi vedere (sfocato, deformato, colore saturo).
- Variare i movimenti della telecamera : se il risultato è sfocato, regola la richiesta per ridurre o modificare il movimento della fotocamera.
La mia opinione su Pika 2.0
Pika 2.0 rappresenta un vero progresso nel campo dei video generati dall’intelligenza artificiale. I miglioramenti al testo in video e all’immagine in video, combinati con l’innovativa funzione Scene Ingredients, aprono le porte a molti usi: teaser, pubblicità, contenuti creativi, ecc.
Ovviamente ci sono ancora margini di miglioramento: il costo può sembrare elevato per un utilizzo commerciale, e non sempre la qualità raggiunge il livello di certe IA ultra specializzate. Nonostante tutto, è uno strumento da seguire con attenzione per qualsiasi creatore, imprenditore o semplice curioso che voglia iniziare con l’intelligenza artificiale applicata ai video.
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